TRACCIA PER ALCUNE LEZIONI
SUL SISTEMA ITALGIURE WEB
DELLA CORTE DI CASSAZIONE
***GENNAIO 2015***
PARTE I
LIVELLO BASE
·
Breve storia delle banche dati del CED-Cassazione e relative modalità di
collegamento:
o
Per approfondimenti: https://www.giacomooberto.com/appuntiinformatica2007/cedcassazione.htm#par1
·
Collegamento a
ItalgiureWeb:
o
http://www.italgiure.giustizia.it/
o
http://www.cortedicassazione.it/
(cliccare su ItalgiureWeb) + RECENTISSIME
DALLA CORTE
o
http://www.giustizia.it/ (cliccare su Corte
di Cassazione – CED Cassazione)
·
Illustrazione della homepage
di ItalgiureWeb
·
Contatti per
ottenere id e pw:
o
helpdesk.italgiure@giustizia.it
o
oppure fax
0635057005
o
Numero Verde:
800905464
·
Gestione pw:
o
Contatti per
ottenere id e pw:
· Se dimenticata la pw
· Per cambiare pw
·
Registrazione:
o
Una volta
ottenuta la pw…
·
Servizio «Recentissime dalla Corte»:
http://www.cortedicassazione.it/corte-di-cassazione/it/homepage.page
Si tratta dell’«antico»
servizio «Novità dal Centro», con la differenza che il sito attuale appare ben
meno fornito e aggiornato del precedente, nonostante la veste grafica più
accattivante.
Possibilità di acquisizione
della motivazione delle sentenze del servizio «Recentissime dalla Corte»,
cliccando sull’icona .pdf:
Trasformazione del testo .pdf
in testo doc mediante il ricorso a document imaging di Microsoft Office (Start
– Tutti i programmi – Microsoft Office – Strumenti di Office – Microsoft Office
Document Imaging):
1) Evidenziare il testo
rilevante nel documento .pdf, con il comando “seleziona”:
2) Posizionarsi sull’area blu
e cliccare sul tasto destro del mouse cliccando poi su copia;
3) Posizionarsi quindi in
Document Imaging e cliccare su “incolla pagina”:
4) Ecco il risultato:
5)
A questo punto si può evidenziare l’area interessata col trascinamento del
mouse e procedere al riconoscimento dei caratteri cliccando sul tasto:
riconosci testo utilizzando ocr:
Il
testo che si otterrà sarà esportabile con il procedimento di copia-incolla in
qualsiasi altro documento (Winword, htm, etc.).
·
Manuali e
informazioni sul sistema ItalgiureWeb:
o
In primo luogo un
manuale utente diviso in due
parti è disponibile in formato (zippato) .pdf nella homepage www.italgiure.giustizia.it,
cliccando sul tasto «manuale utente».
o
In secondo luogo
un manuale utente è attivabile cliccando sul punto interrogativo che compare in
alto a destra sulla barra
dei comandi (o barra dei pulsanti), visibile in ogni archivio.
o
In terzo luogo,
all’interno di ogni
archivio ogni scheda
di raccolta dei canali consente l’accesso ad una serie di informazioni e
spiegazioni pratiche, cliccando sul punto interrogativo rosso che compare, in
basso a sinistra, su ciascuna delle «linguette» delle varie cartelle dei
canali, che consentono di attivare i diversi canali:
·
Controllare che il browser sia compatibile:
o
Requisiti software
·
Versione
testuale:
o
Concepito per
utenti disabili
o
Funziona come Google
o
Più semplice, ma
minori funzionalità
o
Ci dà un’idea
degli archivi online
·
Elenco degli archivi online da homepage
·
Problema dell’archivio merito
o
Come fare per
trovarlo
o
O “alterando”
l’URL (preso da quello relativo a qualsiasi altro archivio):
http://www.italgiure.giustizia.it/xway/application/nif/isapi/hc.dll?db=merito&lang=it
o
O utilizzando la
ricerca multiarchivio, cliccando su:
o
e mettendo la «spunta» sull’archivio merito.
·
Canali e schede:
o
I “vecchi” canali
di ricerca
o
Le schede
raggruppano canali
o
Fare esempio su
CIVILE: canale dell’anno, del presidente, del relatore, delle parole, dei
riferimenti normativi, etc.
o
I nomi dei canali
sono divenuti anche links: cioè, analisi spettrale (fare esempio, selezionando
alcune massime e cliccando su anno)
·
La Barra dei Comandi
·
Passaggio da un archivio all’altro:
Oppure: cliccare sul tasto e
spuntare l’archivio desiderato.
·
Sistemi di
ricerca (collegati a canali e schede), per dati:
o
lessicali
o
normativi
o classificatori
·
Esemplificando:
·
Canali lessicali:
o nomi propri:
§
Estensore
§
Presidente
§
Autore
o nomi comuni:
§
Parole
· Ricerca di sentenza civile conoscendone gli estremi:
o
Nel
gruppo di canali («cartella» o «linguetta») Estremi e parti (l’ultimo a destra, nella maschera
di ricerca dell’archivio Civile):
·
Anno
·
Numero
·
Data
·
N°Massima
(n° di rivista, la «targa», cioè, del documento)
o
Esempi (riferiti a Cass., 6 gennaio 1983, n. 67):
·
Anno:1983
·
Numero:
67
·
Data:
06/01/1983
·
N°Massima:424860 (sempre su sei cifre).
o Differenza tra:
·
numero della sentenza (canale: Numero) e il
·
numero della massima (rivista) (canale: N°Massima)
o
A volte i dati in mio possesso sono assai meno selettivi: per
esempio, dispongo della
sola data. In tal caso utilizzerò il canale Data, ben sapendo che otterrò svariati documenti. A
questo punto opererò con altri canali (per esempio, utilizzando le parole
testuali che caratterizzano l’argomento in relazione al quale la sentenza
ricercata è stata pronunziata).
o Es.: so che una sentenza datata 6 gennaio 1983 concerne l’art. 1218 c.c.; ecco come dovrò operare:
·
Apro
l’archivio: Civile
·
Data:
06/01/1983
·
Riferimenti
normativi – Estremi: art. 1228
c.c.
o Per l’archivio merito occorre tenere presente che qui determinanti sono la data ed il luogo in cui si trova l’ufficio giudiziario che ha emesso la decisione. Così, se cerco la sentenza 14 gennaio 2002 del Tribunale di Torino dovrò operare nel modo seguente:
·
Apertura archivio, che si effettua digitando la stringa
seguente nella parte del browser dedicata ad ospitare l’URL:
http://www.italgiure.giustizia.it/xway/application/nif/isapi/hc.dll?db=merito&lang=it;
·
Estremi
e parti – Località: torino
·
Data:14/01/2002
o
Si noti che qui il canale N°Massima è sostituito dal canale pd (cioè posizione documento), ma,
anche in questo archivio, esso sta ad indicare la «targa» del documento in
esame. Per questo, esso rappresenta un elemento indifettibile per la corretta citazione della
massima (allorquando, per esempio, la decisione non risulta altrimenti edita).
Es.: Trib. Genova, 19 settembre
·
Ricerca per anno, luogo edizione e/o annotazione, allarmi vari:
o
Estremi
e parti – Anno: 2001
o
Un’altra
possibilità è offerta dalla tecnica del mascheramento o del troncamento.
·
Estremi
e parti – Anno: 199? [questo
è il mascheramento]
·
Estremi
e parti – Anno: 2* [questo è il troncamento]
·
Analisi spettrale per anno, che si ottiene cliccando sul link della
parola Anno.
o Ricerca luogo edizione e/o annotazione:
· Es.: rv 592154
o
Precedenti e successivi (conformi, difformi e vedi):
· Es.: rv 497614
o
Allarmi costituzionali:
·
Visualizzazione dei risultati:
·
Visualizzazione delle sentenze
·
Come salvare i documenti o parte di essi
o
Utilizzo in multitasking con Winword
(copia e incolla);
o
Utilizzo del
tasto:
o
Documenti
in .pdf (sola immagine; rapporti con il programma di o.c.r.; motivazioni
delle decisioni della Cassazione nel servizio «Recentissime dalla Corte» e
nell’archivio SNCIV; i due possibili tipi di documenti .pdf; salvataggio dei
relativi documenti, click mouse destro e “salva oggetto con nome”).
·
Utilizzo della barra dei comandi, in particolare:
o
cerca su intero
archivio e raffina
o
uso delle
“forbici”
o
And automatico
·
Ricerca per dati lessicali:
o Thesaurus
o
Usucapione,
usucapire, ecc. e troncamento con *
o
pronun?ia (mascheramento con ?)
o
Lemmatizzazione automatica (oggi) e differenza rispetto a Italgiure Find
o
Es.: condotta d’acqua:
· Lemmi (125 docc.) (esploso nei suoi derivati)
· Identità (37 docc.)
· Concetti (30 docc.)
· Apici (2 docc.)
· Opzioni (entro 5 parole) (32 docc.): prende anche ad es.
condotta di scarico delle acque, condotta per lo smaltimento di acque, condotta
di acque, condotta forzata di carico delle acque, condurre le acque, ecc.
·
Ricerca pluridato e operatori
logici nella ricerca per dati lessicali
o
Operatori logici: and, or, not, “apici”
o
And automatico
o
Or ovviamente no
o
Es. per i
rapporti tra vendita e appalto
· Spiegare: vendita or compravendita
· Parole
e classificazione – Intero Testo:
·
(vendita or compravendita) appalto
o
Altri esempi:
·
onere (prova or probatorio)
meglio ancora:
·
“onere della prova” or “onere probatorio”
·
(vendita or compravendita) commissorio
·
(vendita or compravendita) riserv* (dominio
or proprietà)
·
prescri* arricchimento (ingiustificato or
causa)
· (competen* or
incompeten*) territori*
oppure:
·
*competen* territori*
o
Ricerca a livello
di sintagmi:
·
Parole e classificazione – Intero Testo: “pubblico impiego”
·
Parole e classificazione – Intero Testo: “stato civile”
· Parole e classificazione – Intero Testo: “diritto soggettivo”
o
Talora l’espressione sintagmatica può essere rilevante sia al singolare che al plurale.
Pensiamo a «interesse legale». In tal caso occorre digitare entrambe le
espressioni:
· Parole e classificazione – Intero Testo: “interesse legale” or “interessi
legali”
·
Ricerca per dati normativi:
o
Cartella denominata «Riferimenti
normativi», nella maschera di ricerca dei vari archivi. E’ da tenere
presente poi l’utilità della consultazione delle informazioni di help disponibili, come sempre, cliccando
sul punto interrogativo
rosso.
o
Da
tenere presente che il canale «Estremi» consente di utilizzare in tutta la sua estensione il linguaggio naturale. Sarà
dunque possibile utilizzare le classiche forme di richiamo quali:
·
legge 31
dicembre 1996, N. 675, art. 1
·
legge 31
dicembre 1996, N. 675
·
legge 675
del 1996
·
legge
675/1996
·
675/1996
·
DPR 26
agosto 1993, N. 412
·
cc 125
·
cc
125,126,129
·
cc 125-130
·
cod.civ. 125 and legge 318
·
cc 125 or legge 318
o
oppure gli
estremi standard di
ItalgiureWeb quali:
·
LS 1996 12
31 0675 0001
·
CF 0125 or
CF 0126
·
CF 0036
and CF 0080
o
Così, se
cerco giurisprudenza sull’art.
·
Apertura archivio
Civile
· Riferimenti normativi – Estremi: art. 9 legge 898 del 1970
Oppure: scegliere le varie caselle:
· Anno: 1970
· Numero: 898
· Articolo: 9
o
Se ricerco
giurisprudenza su di un certo articolo del codice civile, potrò operare, ad esempio, come
segue:
·
Apertura archivio
Civile
· Riferimenti normativi – Estremi: art. 155 c.c.
Oppure: scegliere le varie caselle:
·
Tipo: codice civile
·
Articolo: 155
Altro esempio:
·
Apertura archivio
Civile
· Riferimenti normativi – Estremi: art. 230 bis c.c.
Oppure: scegliere le varie caselle:
·
Tipo: codice civile
· Articolo: 230 bis
o
Ovviamente,
anche con i riferimenti normativi è immaginabile una ricerca pluridato attraverso gli operatori logici.
Così, digitando
·
Apertura archivio
Civile
· Riferimenti normativi – Estremi: cc 2049 and cc 1228
otterrò i documenti che si riferiscono ai rapporti tra
la responsabilità aquiliana
per il fatto dei dipendenti
e la responsabilità contrattuale
per il fatto degli
ausiliari.
o
Utile è
poi anche il ricorso alla serie
continua di dati, allorquando viene in
considerazione una successione
continua di articoli.
Al riguardo bisogna tenere presente che, per indicare una serie continua di
dati (range)
in ordine alfabetico (se si tratta di dati alfabetici), numerico (se si tratta
di dati numerici) o cronologico (se si tratta di dati temporali), basta
digitare il primo e l’ultimo dato della serie separati tra loro da una sbarra
trasversale (slash). L’elaboratore selezionerà tutti
i documenti che contengono uno qualsiasi dei dati della serie, compresi il dato
iniziale e quello finale. Es.:
·
Apertura archivio
Civile
· Riferimenti normativi – Estremi: cc 1117/cc 1139
Oppure:
· Apertura archivio Civile
· Riferimenti normativi – Estremi: cc 1117 - cc 1139
·
«Analisi spettrale» o visualizzazione della
distribuzione dei documenti con riferimento ad un certo canale:
Altro
esempio, utilizzando questa volta come parametro di riferimento il canale degli estremi normativi.
Voglio
vedere su quali articoli di legge (o di codice) la Cass. si è già pronunziata
in questo primo scorcio dell’anno:
In
civile dapprima
seleziono per anno:
Successivamente clicco sulla
scheda riferimenti
normativi e clicco successivamente sul link estremi:
Volendo vedere direttamente
gli articoli del codice civile su cui la Cass. si è pronunziata quest’annno
dovrò digitare cc
nello spazio in altro a destra, come mostrato qui sotto, e quindi cliccare sul tasto invio della
tastiera:
Perverrò quindi ai risultati
evidenziati qui di seguito:
Come
sempre, potrò operare le
eventuali selezioni dei documenti di mio interesse cliccando sui
relativi quadratini a fianco dei risultati (uno o più, a piacere), muovendomi
nella visualizzazione cliccando sulle frecce verdi e infine salvare i risultati cliccando sulla freccia con la chiave:
·
Ricerca multi-dato e ricerca pluri-canale:
· Archivio Dottrina:
o
Vecchi archivi dottr e riv
o
Scheda “Dati bibliografici”
Se, per esempio, cerco
articoli e note a sentenza di Cesare Massimo Bianca, posso operare come segue:
Ottenuti i risultati, clicco
sul link autore,
come segue:
Una successiva analisi
spettrale mi consentirà di selezionare
solo gli articoli di Cesare Massimo Bianca, comunque il suo nome si
indicato, evitando omonimie ed errori:
o
Si noti che il medesimo archivio Dottrina è consultabile
in versione demo nel
sito dell’ITTIG, alla pagina web seguente:
· http://nir.ittig.cnr.it/dogiswish/Index.htm.
o
Esso è inoltre consultabile in abbonamento presso il
sito INFOLEGES, alla pagina web seguente:
· http://www.infoleges.it/Dogi2005.
o
Sarà utile rammentare che un altro archivio online rilevante in materia di bibliografia è quello della
Associazione ESSPER,
alla pagina web seguente:
· http://www.biblio.liuc.it/scripts/essper/ricerca.asp.
o
Ancora, una ricerca bibliografica per monografie può essere compiuta in tutti i siti delle
biblioteche, e in particolare in quello del Servizio
Bibliotecario Nazionale (SBN), il cui OPAC è disponibile alla pagina web seguente:
· http://opac.sbn.it/cgi-bin/IccuForm.pl?form=WebFrame.
·
Giurisprudenza costituzionale:
o
Esistono
tre archivi nel
sistema del C.E.D.: Costsn,
Costms e Costpend. Ogni ricerca dovrà sempre
partire dall’archivio Costms (cioè l’archivio delle massime), per poi
essere estesa a Costpend (per le eventuali questioni pendenti) o a Costsn (per
le motivazioni dei provvedimenti della Consulta).
o
Le schede e i canali di ricerca
sono in tutto e per tutto simili
a quelli degli archivi di giurisprudenza,
con alcune peculiarità, peraltro, che sono legate al fatto che la Corte
costituzionale è l’unico giudice a pronunziarsi non già su fattispecie, ma su
leggi. Essa, quindi, utilizza
disposizioni di livello costituzionale (ma talora anche una legge
ordinaria, quale tertium comparationis)
quale parametro, riferimento normativo,
per giudicare della costituzionalità di leggi ordinarie. Fondamentale è quindi
la distinzione tra
o
legge oggetto della questione di legittimità e
o
parametri normativi
impiegati per decidere della
questione di costituzionalità.
o
Per questo compare un’apposita cartella costituita dalla Norma oggetto del giudizio. All’interno di
essa, nel canale Estremi si potrà inserire, con linguaggio naturale, la norma
sulla cui costituzionalità voglio avere informazioni.
o
Es.:
· Apertura archivio Costms
·
Norma
oggetto del giudizio – Estremi: legge 898 del 1970 art. 9
· oppure:
·
Norma
oggetto del giudizio – Estremi: legge 392 del 1978 art. 6
·
Se poi voglio sapere quale tipo di decisioni sono state emesse al
riguardo dovrò operare come segue:
· Nella cartella: Estremi e Autorità rimettente, cliccare sul link: Tipo
o
Se
voglio sapere se vi sono questioni pendenti interrogherò l’archivo Costpend
o
Se la mia curiosità è invece diversa e voglio sapere ad esempio se e quali decisioni e/o questioni sono state fondate sull’art. 3 Cost., potrò procedere
come segue:
· Apertura archivio Costms
· Parametri costituzionali – Estremi: art. 3 Cost.
o
Si tenga poi presente che esistono due siti web dedicati alla Corte costituzionale
italiana, di uguale interesse, perché contengono la giurisprudenza completa
della Corte, oltre ad altri documenti di interesse per il cultore di diritto
costituzionale:
· http://www.cortecostituzionale.it (sito ufficiale della Consulta)
·
Archivio Lexs:
o
Unifica i
precedenti lexs e lexpre
o
Differenza tra i
“vecchi” canali lg
e rn
o
Oggi: lg=scheda “estremi e pubblicazione”;
rn= scheda “riferimenti
normativi”
o
Nuova definizione
dell’unità documentale
(viene presentata sempre la legge nel suo insieme).
o
Le varie sigle
utilizzate per caratterizzare i riferimenti normativi:
o
Modifiche
successive:
o
Da
tenere presente che, tra i vari
siti web disponibili in
materia legislativa, il sito Normattiva
diffonde l’archivio LEXS online gratuitamente (e non solo questo), al seguente
indirizzo:
o
Il
progetto Normattiva si propone di realizzare un sistema informatico che,
basandosi sulle tecnologie attualmente disponibili, sia in grado di
moltiplicare i benefici che ciascuna Pubblica Amministrazione tende a
perseguire in termini di trasparenza ed accessibilità dell’informazione
attraverso la pubblicazione sul web della documentazione di interesse
normativo.
o
Di
particolare interesse la ricerca avanzata, che consente di individuare il testo
di un atto normativo nella sua versione originaria, oppure nella versione
vigente ad una certa data:
o
http://www.normattiva.it/ricerca/avanzata/aggiornamenti
Per ulteriori informazioni sull’informatica giuridica in generale cfr. Oberto, Appunti per un corso di informatica giuridica, all’indirizzo web seguente:
https://www.giacomooberto.com/appuntiinformatica2007/indice.htm
In particolare v. cap. II,
all’indirizzo web seguente:
https://www.giacomooberto.com/appuntiinformatica2007/cedcassazione.htm.
PARTE II
LIVELLO APPROFONDITO
·
Le banche dati del CED-Cassazione quale parte dell’«offerta» di informatica
giuridica documentale disponibile online.
·
Altri servizi e
banche dati:
o
Diritto e giustizia: http://www.dirittoegiustizia.it/
(accesso fornito da SSM)
o
Dottrina e diritto Ipsoa: http://shop.wki.it/linea.aspx?linea=riviste&idlinea=2001
(accesso fornito da SSM)
o
Guida al diritto: http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/index.php
(pw fornita da A.N.M.)
o
Leggi d’Italia Professionale: http://www.leggiditaliaprofessionale.it
(accesso fornito da SSM)
o
Servizio «Recentissime dalla Corte»:
http://www.cortedicassazione.it/corte-di-cassazione/it/homepage.page
(servizio fornito gratuitamente ed accessibile a
tutti)
o
SentenzeWeb - C.E.D. Corte di Cassazione:
http://www.italgiure.giustizia.it/sncass/
Si tratta dell’archivio SNCIV messo a disposizione
(gratuitamente) di tutti i naviganti sul web.
Il vantaggio offerto dal servizio è costituito dalla disponibilità di tutte le
motivazioni delle sentenze e delle ordinanze civili della Corte Suprema dal
2009 ad oggi. Le controindicazioni sono costituite dalla estrema limitazione
dei criteri di ricerca e, soprattutto, dal fatto che la ricerca può essere
effettuata solo sulle motivazioni e non sulle massime, con un pauroso “effetto
rumore” nel caso di ricerche per dati lessicali e/o normativi.
o
Ministero della Giustizia: http://www.giustizia.it
·
Ricerca per dati classificatori nel sistema ItalgiureWeb:
o
“Filosofia”: tutto lo scibile giuridico possa essere
suddiviso in grandi aree
tematiche, a
ciascuna delle quali viene assegnato un numero. Ogni grande area tematica («grande voce dello schema
di classificazione generale») viene a sua volta suddivisa in aree più circoscritte,
a ciascuna delle quali viene assegnato un numero più complesso, composto, per
la prima parte, del numero della «grande voce», seguito da un numero specifico.
o
E’ possibile consultare direttamente
tale suddivisione cliccando sulla linguetta «parole e classificazione» e quindi
su «grande voce» o «piccola voce»:
· Ad es.: 082 famiglia
· Ad ognuna delle
«grandi voci»
corrisponde un numero a
tre cifre.
· Per sapere in
quali sottovoci una grande voce si scompone basta cliccare sulla grande voce nell’apposita finestra di dialogo. A
fianco di ogni voce compare anche il numero di documenti che si possono
ottenere su quel certo argomento.
o
Di grandissima utilità, specie quando la ricerca dà luogo ad un
gran numero di risultati, è poi l’analisi spettrale per le materie corrispondenti alle grandi voci
o alle piccole voci. Così, se voglio
effettuare un rapido
aggiornamento dell’ultima giurisprudenza, dopo aver selezionato l’archivio di riferimento
e il periodo di
tempo considerato (utilizzando il canale Estremi e parti – Data), potrò cliccare sul link Grande voce, o Piccola voce, nella
scheda Parole e Classificazione. Nel secondo caso otterrò un risultato più
dettagliato.
o
Es.
·
Apertura
archivio civile
·
Estremi
e parti – Data: 01/07/2006-31/12/2006
· Clicco su Parole e Classificazione – Grande Voce
o
Occorre
poi tenere presente che esiste un apposito archivio finalizzato ad agevolare la ricerca per dati
classificatori. Ci si riferisce all’archivio SCHEMB, nell’ambito del quale posso ricercare,
utilizzando parole del discorso, i numeri delle grandi voci e delle piccole voci.
o
Così
ad esempio, se voglio sapere quali sono i numeri dello schema di
classificazione civile in materia di termine per l’azione di disconoscimento
della paternità opererò nel modo seguente:
·
Apertura
archivio SCHEMB
·
Parole
nel testo – testo disconosc*
paternità termine
Ottenendo il risultato seguente:
082 020 - 082 SCHEMA CIVILE 1 FAMIGLIA (LEGGE 19 MAGGIO 1975 N. 151)
(MECCANOGRAFICO 116) - 2 FILIAZIONE (C.C. 231-290) (MECCANOGRAFICO 116) - 3
FILIAZIONE LEGITTIMA (C.C. 231-249) - 4 DISCONOSCIMENTO
DI PATERNITÀ - 5 TERMINE E
SOSPENSIONE (C.C. 244-245) - |
Digitando dunque il numero 082020 nell’archivio CIVILE (parole e classificazione
– piccola voce), otterrò i documenti attinenti a questa materia.
Altro esempio:
Provare a fare ricerca per parole: caparra confirmatoria nell’archivio schemB
Inserisco l’espressione caparra confirmatoria nell’archivio
schemB, come segue:
Ottengo il risultato seguente:
Raffronto ora nell’archivio civile i risultati tra ricerca per
parole e quella con schemi
Ricerca per schemi di classificazione:
Ora ripeto l’indagine (evidenziando in grigio l’archivio civile) e
digitando nella scheda delle parole l’espressione “caparra confirmatoria”:
Successivamente raffronto i risultati sottraendo il primo
risultato (minore, in questo caso), dal secondo (nella specie clicco sul tasto e digito G and not F):
Posso scoprire così diversi errori dei massimatori: ad es., la
sentenza delle Sez. Unite, 4 febbraio 2009, n. 2634, non compare “etichettata”
come relativa alla piccola voce “caparra confirmatoria”, pur trattando di
questo argomento.
Da notare, però, che anche operando al contrario: cioè componendo
l’espressione F and not G (cioè ricavando i risultati classificati come
riferibili al numero 058006, ma in cui non compare il sintagma “caparra
confirmatoria”) ottengo risultati interessanti, che avrei perso utilizzando
solo la ricerca per dati lessicali. Nella specie si tratta delle tre seguenti
sentenze:
Di esse, la prima
era sfuggita alla ricerca per dati lessicali per un errore di battitura (caparra confirmataria, anziché confirmatoria), pur essendo però sempre
pertinente al tema; la seconda (del 1969) era sfuggita perché il massimatore non aveva (erroneamente) inserito l’espressione “caparra confirmatoria”,
pur riguardando la decisione tale istituto (come appare desumibile dal richiamo
al riferimento normativo costituito dall’art. 1385 c.c.); infine, il reperimento della decisione
del 1962 è invece dovuto ad un errore nell’inserimento nella massima dei numeri
di schema a sei cifre relativi alla caparra confirmatoria, pur non riguardando la
decisione tale argomento.
·
Ricerca per dati lessicali:
o Thesaurus
o
Usucapione,
usucapire, ecc. e troncamento con *
· N.B.: usucapi*
non è esattamente equivalente a usucapione or usucapire or usucapibile or usucapibilità: restano
infatti fuori usucapio usucapionem usucapibilita
o
pronun?ia (mascheramento con ?)
o
Lemmatizzazione automatica (oggi) e differenza rispetto a Italgiure Find
o
Es.: condotta d’acqua:
· Lemmi (125 docc.) (esploso nei suoi derivati)
· Identità (37 docc.)
· Concetti (30 docc.)
· Apici (2 docc.)
· Opzioni (entro 5 parole) (32 docc.): prende anche ad es.
condotta di scarico delle acque, condotta per lo smaltimento di acque, condotta
di acque, condotta forzata di carico delle acque, condurre le acque, ecc.
·
Ricerca pluridato e operatori
logici nella ricerca per dati lessicali
o
Operatori logici: and, or, not, “apici”
o
And automatico
o
Or ovviamente no
o
Es. per i
rapporti tra vendita e appalto
· Spiegare: vendita or compravendita
· Parole
e classificazione – Intero Testo:
·
(vendita or compravendita) appalto
o
Altri esempi:
·
onere (prova or probatorio)
meglio ancora:
·
“onere della prova” or “onere probatorio”
·
(vendita or compravendita) commissorio
·
(vendita or compravendita) riserv* (dominio
or proprietà)
·
prescri* arricchimento (ingiustificato or
causa)
· (competen* or
incompeten*) territori*
oppure:
·
*competen* territori*
o
Ricerca a livello
di sintagmi:
·
Parole e classificazione – Intero Testo: “pubblico impiego”
·
Parole e classificazione – Intero Testo: “stato civile”
· Parole e classificazione – Intero Testo: “diritto soggettivo”
o
Talora l’espressione sintagmatica può essere rilevante sia al singolare che al plurale.
Pensiamo a «interesse legale». In tal caso occorre digitare entrambe le
espressioni:
· Parole e classificazione – Intero Testo: “interesse legale” or “interessi
legali”
· Approfondimenti
relativi alla ricerca per dati lessicali: il comando test (catene analogiche) nella ricerca per
dati lessicali con ItalgiureWeb:
o
Es.: voglio
sapere se un’automobile si può vendere verbis
·
Riferimenti normativi – Estremi: c.c. 1350
·
Parole e classificazione – Intero Testo: automobile
la risposta è 0 documenti
· Se digito però «automobile» e clicco sul link «test» ottengo le parole più frequentemente associate in or dagli utenti che mi hanno preceduto in questa ricerca: tra di esse compare anche quella autoveicolo, così come nave o aeromobile. Sarà interessante notare che, ad esempio, nave ed aeromobile, anche se (evidentemente!) non sinonimi di automobile, hanno comunque una valenza giuridica rilevante, atteso che si tratta di beni mobili registrati. Si può dunque dire che il comando test consente di consultare un «dizionario dei sinonimi» in senso logico, ma anche «giuridico».
·
Approfondimenti relativi alla ricerca per dati lessicali:
il comando link (catene sintagmatiche):
o
Es.: immaginiamo
che io voglia avere una panoramica
delle questioni poste dall’ascensore condominiale. In tal caso posso
procedere così:
·
Apertura
dell’archivio Civile
·
Parole
e classificazione – Intero Testo: condomin*
·
Parole
e classificazione – Intero Testo: ascensore
e questa volta clicco sul link «link»
·
Così
operando, ottengo i termini
più frequentemente associati in and dagli utenti con ascensore, ovviamente
nell’ambito condominiale
(vista la selezione già effettuata su condomin*). Non solo: ottengo anche una previa informazione sul
fatto che tali ricerche possano dare (o meno) risultati positivi.
· Se clicco poi su «test» ho invece un’indicazione utile: montacarichi. Cioè qui ho chiesto alla «memoria collettiva» degli utenti che mi hanno preceduto quali altri termini potrebbero essere usati come equivalenti ad ascensore, già sapendo fin dall’inizio se e quanti documenti, così operando, potrò trovare.
· Approfondimenti
relativi alla ricerca per dati lessicali: il comando link (catene
sintagmatiche)
1° esempio di ricerca:
Problema. E’ applicabile al preliminare di compravendita il rimedio ex art. 1489 c.c., secondo cui «Se la cosa venduta è gravata
da oneri o da diritti reali o personali non apparenti che ne diminuiscono il
libero godimento e non sono stati dichiarati nel contratto, il compratore che
non ne abbia avuto conoscenza può domandare la risoluzione del contratto oppure
una riduzione del prezzo secondo la disposizione dell’articolo 1480. Si
osservano inoltre, in quanto applicabili, le disposizioni degli articoli 1481,
1485, 1486, 1487 e 1488»?
·
Rif. Normativo:
cc 1489
·
Parole:
preliminare
Attenzione:
·
test:preliminare
Con
la parola promessa
ottengo 20 risultati. Sottraggo quindi quelli contenenti la parola “preliminare”:
Tra i risultati ottengo, ad
es., a sentenza n. 11757 del 2009, che attiene sicuramente al tema che mi
interessa, ma che avrei perso utilizzando il solo termine “preliminare”.
2° esempio di ricerca:
Leggo su La Stampa l’articolo
seguente:
Voglio trovare la decisione
nell’archivio civile del C.E.D.-Cassazione.
Seleziono dunque, nella
scheda di ricerca sintetica, le sentenze dell’anno 2003 ed inserisco il sintagma “comunione legale”:
Se inserisco a questo punto
la parola denaro, non ottengo documenti. Provo allora a digitare: denaro e a cliccare sul
comando test:
Ed ecco la soluzione!
3° esempio di ricerca:
Problema:
Tizio
e Caio stipulano verbalmente la vendita di un fondo rustico, denominato
«camporosso», per il prezzo di 150.000 euro. Caio, acquirente, versa la somma
pattuita e si fa rilasciare da Tizio quietanza del prezzo versato. Nel
documento si cita la causale del versamento come segue «per l’acquisto del
fondo denominato ‘camporosso’». E’ valida tale compravendita?
Quesito:
E’ soddisfatto il requisito
della forma scritta ex art. 1350
c.c.nel caso le parti abbiano redatto per iscritto solo la quietanza di
pagamento del prezzo (o di una parte di esso?)
Posso cercare nell’archivio
civile iniziando dai riferimenti normativi
Riferimento normativo
·
cc 1350
restrigenendo i risultati con
il richiamo alla vendita:
Parole
·
vendita or compravendita
A questo punto posso provare ad
incrociare il risultato con
Parole:
·
quietanza
Posso però ritenere che il
termine quietanza non sia ancora sufficientemente descrittivo della situazione
e che ve ne siano di equivalenti, di cui non ho tenuto conto.
Posso allora utilizzare il
comando test,
ottenendo il risultato che segue:
A questo punto raffronto i
risultati, come segue:
Ora, tra le sentenze reperite, vi è
Cass., 25 ottobre 1968, n. 3510, che attiene al problema in oggetto, pur utilizzando
solo l’espressione “ricevuta”
e non quella “quietanza” e che avrei perso senza ricorrere al comando test e
senza inserire, quindi (in or) la parola “ricevuta”.
4° esempio di ricerca (in Penale):
Problema:
Cerco giurisprudenza in
materia di armi-giocattolo.
Posso procedere così:
Peraltro il termine “arma” è
assai ampio e, con ogni probabilità, vi sono massime che si pronunziano su
armi-giocattolo utilizzando parole diverse.
Posso procedere allora come
segue:
inserire la parla arma
nell’archivio penale e cliccare su test, ottenendo il risultato seguente:
A questo punto elimino dai
risultati ultimi la parola “arma”, già contenuta nei precedenti 53 documenti,
operando così:
Ecco il risultato ottenuto:
A questo punto, essendo interessato
alle sole armi-giocattolo (e a scoprire se vi è qualche documento che ne parla,
a parte ovviamente i 53 già selezionati sub J) posso operare tenendo conto dei
suggerimenti che l’analisi con test mi ha dato, selezionando i soli documenti
che contengono vuoi la parola scacciacani (che in sé già contiene il concetto
di “giocattolo”, o di qualcosa comunque simile) ed abbinando in and con
giocattolo gli altri.
La stringa potrebbe dunque
essere la seguente:
scacciacani or giocattolo
Di questi risultati, 8
contengono la parola scacciacani:
Poi, digitando sull’insieme
di risultati K la stringa seguente:
"carabina
giocattolo" or "pistola giocattolo" or "rivoltella
giocattolo"
Ottengo gli altri documenti
che contengono le espressioni predette come “sintagmi”:
Il risultato è 20 documenti
che contengono, per l’appunto, in alternativa, una delle seguenti espressioni:
·
"carabina
giocattolo" or
·
"pistola
giocattolo" or
·
"rivoltella
giocattolo"
·
Approfondimenti in tema di ricerca per dati normativi.
Ricerca pluridato con dati normativi, anche di codici e leggi diverse:
ricordarsi che gli
operatori logici vanno qui sempre scritti (anche l’and)
Es.
art. 1228 c.c. and
art. 2049 c.c.
art. 1228 c.c. or art. 2049 c.c.
art. 230 bis c.c. and
art. 409 c.p.c.
Ilor e impresa familiare:
d.p.r. n. 917 del 1986 and c.c. 230 bis
oppure: dpr n. 917 del 1986 and 230 bis c.c.
·
Approfondimenti in tema di sintagmi ed allarmi
Caso pratico
Problema. Marcello e Claudia si sono sposati nel 1999. Nel
2008 decidono di lasciarsi, ma, non essendo ancora sicuri dei loro mutati
sentimenti, non vogliono
ancora separarsi legalmente. La casa familiare è di proprietà del sig. Rossi, il
quale l’aveva a suo tempo concessa in locazione a Marcello, prima che questi si
sposasse, rinnovando di quattro anni in quattro anni il rapporto locatizio. Al
momento di lasciarsi Marcello e Claudia si mettono d’accordo nel senso che sarà
il primo a «fare le valigie» e a cercarsi una sistemazione presso i propri
genitori. Il Sig. Rossi, venuto a conoscenza dell’accaduto vorrebbe cacciare di
casa Claudia, non avendo con lei alcun rapporto negoziale. Può farlo?
[N.B.: il problema cela un
trabocchetto… Non bisogna fermarsi ai primi risultati!]
Digito
nell’archivio civile i due sintagmi seguenti:
“separazione di fatto”
“casa familiare”
Ottengo
questo solo risultato:
Sembra
dunque che per Claudia non vi sia scampo…
Ma
il sistema ItalgiureWeb mi consente di scoprire che, in realtà, la sentenza
predetta non può essere invocata come precedente, perché manifestamente contra
legem. La Cass. non ha infatti tenuto conto di una decisione di accoglimento della Consulta.
E’
sufficiente infatti cliccare sull’allarme
di fianco al link all’art. 6 della legge sull’equo canone, per scoprire la
sentenza n. 404 del 1988 della Corte cost.:
Selezionate
le sole decisioni di accoglimento (dopo aver cliccato su “attiva sui
selezionati”), pervengo al risultato seguente:
E’ chiaro, quindi, che, anche
in ipotesi di separazione di mero fatto, il coniuge non conduttore ha il diritto
di succedere ex latere conductoris
nel rapporto locatizio, anche senza o contro il consenso del locatore.
·
Utilizzo degli operatori logici nella ricerca di
sentenze di cui si conoscono gli estremi.
La ricerca di una o più sentenze
di cui si conoscono gli estremi avviene utilizzando la scheda apposita
(l’ultima a destra, nella maschera di ricerca):
Ad esempio la sentenza n.
15621 del 2001 può essere cercata così:
Oppure così:
Il
primo canale (anno e numero) consente anche la ricerca pluridato in or,
come segue:
200115621
or 200001177 or … or … or … In tale canale i dati vanno quindi inseriti su nove spazi, di cui i
primi quattro sono costituiti dall’anno e gli altri cinque dal numero della sentenza, preceduto eventualmente da
tanti zeri quanti sono necessari per raggiungere il totale di cinque cifre. Ad
es. la sentenza n. 1 del 2000 andrà indicata così: 200000001.
Identica
funzione è svolta dal canale anno e numero nella scheda di ricerca sintentica:
·
Particolarità delle ricerche nell’archivio SNCIV (o
SNPEN).
Occorre
tenere presente che dal 2005 l’Ufficio massimario ha drasticamente ridotto la
massimazione delle sentenze, come apparirà evidente da una semplice analisi
spettrale per anno nell’archivio civile:
Al
contrario l’archivio SNCIV è completo a partire dal 2002 (e quasi completo per
gli anni precedenti, a ritroso fino al novanta: le sentenze (per esteso)
precedenti, fino al 31 dicembre 1989, non sono state inserite):
Al fine di evitare l’effetto
rumore, in SNCIV
occorre usare la distanza e gli apici.
Così, ad esempio, per
sopperire al difetto di canali di tipo normativo, ricercando decisioni
sull’impresa familiare potrà operarsi come segue:
“230 bis” or “230-bis”
Cercando sentenze sull’art. 1218
c.c. potrà digitarsi:
"1218 c.c." or "1218
cod. civ." or "1218 codice civile"
Idem per i nomi delle parti.
Se voglio sapere, ad esempio,
se vi sono sentenze italiane che citano codici stranieri posso anche qui valermi
della ricerca per parole; ad es.:
“c.c. francese” or “codice civile francese”
·
Integrazione della ricerca in ItalgiureWeb con la
ricerca in Internet per mezzo di Google
Problema:
Chi
è corresponsabile con il conducente del veicolo in leasing per i danni cagionati dal conducente medesimo?
Risultato:
L’ultima
sentenza riportata appare dunque questa, che attiene però ad una fattispecie
anteriore alla riforma del Codice della strada:
La
successiva Cass., 24 gennaio 2012, n. 947 (rv 620413), pure correttamente
riportata dal sistema, è negli stessi termini.
Provo
però ad andare su Google:
http://www.google.it/advanced_search?hl=it
Scopro
così che anche dopo il 2004 la Cass. si è pronunciata sul tema, tra l’altro
affrontando situazioni createsi dopo la riforma del Codice della Strada ed
affermando la corresponsabilità solidale del locatario utilizzatore del veicolo
in leasing e l’esclusione di
responsabilità in capo alla concedente società. Da notare che la decisione sopra segnalata
non compare nei richiami
delle sentenze segnalate nel sistema Italgiure Web: l’errore è un inquitante segnale circa i rischi connessi alla drastica
riduzione dell’attività di massimazione.
·
L’utilizzo della banca dati delle relazioni presentate
agli incontri di studio del C.S.M.
Una
ricchissima banca dati di materiale di ricerca in tutti i settori del diritto
sostanziale e processuale è disponibile gratuitamente nel sito del C.S.M. Essa
raccoglie la sterminata documentazione degli incontri di studio organizzati in
sede centrale e decentrata nel corso di svariati anni. Purtoppo tali documenti
interessantissimi sono affastellati alla rinfusa, senza alcuna distinzione che
non sia quella per anno e per incontro di studio. Nell’attesa che il C.S.M. (o,
chi lo sa, magari la Scuola Superiore
della Magistratura: sul punto cfr. Oberto,
La scuola della magistratura italiana
alla luce dei principi internazionali e dei profili di diritto comparato, § 21,
on line al sito seguente:
http://giacomooberto.com/scuola_della_magistratura_2007.htm)
si accorga della necessità dell’allestimento di un apposito motore di ricerca,
ci si può rivolgere, ancora una volta, a Google.
In
proposito, una volta digitati i dati di ricerca nell’ambito degli spazi
dedicati agli usuali operatori logici (and,
or, not, “frase fatta”), andrà usato l’accorgimento di inserire,
nell’apposita pagina destinata alla ricerca avanzata (http://www.google.it/advanced_search?hl=it),
l’indirizzo seguente: «http://astra.csm.it/incontri/relaz/»,
in corrispondenza dello spazio bianco legato alla funzione «risultati contenuti
nel seguente sito o dominio». A mo’ di esercizio si provi a ricercare il
materiale disponibile in tema di rapporti tra usucapione e comunione legale tra
coniugi, digitando il termine «usucapione» nello spazio bianco di fianco alla
funzione «Trova risultati che contengano tutte le seguenti parole», nonché l’espressione «comunione legale»
nello spazio bianco di fianco alla funzione «Trova risultati che contengano la seguente frase».
|
Per completezza dovrà però
precisarsi che, successivamente all’effettuazione di alcuni interventi presso
le banche dati del CSM, solo
una minima parte del materiale collocato nella citata directory risulta accessibile agli spiders di Google.
Per ulteriori informazioni sull’informatica giuridica in generale cfr. Oberto, Appunti per un
corso di informatica giuridica, all’indirizzo web seguente:
https://www.giacomooberto.com/appuntiinformatica2007/indice.htm
In particolare v. cap. II,
all’indirizzo web seguente:
https://www.giacomooberto.com/appuntiinformatica2007/cedcassazione.htm.