IL DIRITTO COMUNITARIO E LA
COOPERAZIONE GIUDIZIARIA IN MATERIA CIVILE
1. La cooperazione giudiziaria in materia
civile dal Trattato di Maastricht a quello di Amsterdam
2. La cooperazione
giudiziaria in materia civile secondo le conclusioni del Consiglio europeo di
Tampere
3.
Le prospettive future e l’attuazione del principio del
«reciproco riconoscimento»
4. Le iniziative allo studio in
tema di diritto di famiglia. In particolare la proposta di regolamento
presentata il 3 maggio 2002
IL
REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO (CE) N. 1347/2000 DEL 29 MAGGIO 2000:
GENERALITA’
ED AMBITO D’APPLICAZIONE
5. Il
Regolamento del Consiglio (CE) n. 1347/2000 del 29 maggio 2000: i dati salienti
6. Il Regolamento del
Consiglio (CE) n. 1347/2000 del 29 maggio 2000: la base legale
7. Ambito di applicazione del Regolamento ratione
materiae
8. Le materie escluse dal Regolamento;in
particolare: obbligazioni alimentari, rapporti patrimoniali tra coniugi,
modifica delle condizioni della separazione e del divorzio
9. Il
campo di applicazione temporale del Regolamento
10. L’assenza di norme uniformi sul diritto
applicabile nel Regolamento
11. Il carattere «doppio» del Regolamento
12. I rapporti
con la Convenzione dell’Aia del 1° giugno 1970
IL
REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO (CE) N. 1347/2000 DEL 29 MAGGIO 2000:
14. Il sistema della
competenza nel Regolamento: le cause di separazione, divorzio e annullamento
15. Il sistema
della competenza nel Regolamento: confronto con il sistema di competenza
risultante dalla legge n. 218/1995
16. La
giurisdizione in materia di potestà dei genitori:ambito di applicazione delle
norme del Regolamento e rapporti con la Convenzione dell’Aia del 1961
17. La giurisdizione
in materia di potestà dei genitori:criteri di competenza e rapporti con la
Convenzione dell’Aia del 1980
18. Il carattere
esclusivo delle norme sulla competenza del Regolamento
19. La competenza
residuale fondata sulle norme giurisdizionali degli Stati membri
IL REGOLAMENTO
DEL CONSIGLIO (CE) N. 1347/2000 DEL 29 MAGGIO 2000:
LITISPENDENZA
(E CONNESSIONE), RICONOSCIMENTOED ESECUZIONE
20. Il concetto di litispendenza (e di connessione) nel Regolamento
21. La determinazione del momento di pendenza della lite nel Regolamento
22. Le decisioni che beneficiano del riconoscimento nel Regolamento
23. Riconoscimento «automatico» e motivi di diniego nel Regolamento
24. L’esecuzione
delle decisioni relative alla potestà dei genitori nel Regolamento